Il governo di Bologna

CRONOTASSI SINDACI DALL’UNITÀ AL FASCISMO (1859 - 1926)

Ai personaggi sui quali è stato possibile rintracciare notizie è allegata una scheda che contiene una breve nota biografica.
Alcuni link guidano alle segnalazioni bibliografiche del Catalogo Frati - Sorbelli della Biblioteca dell'Archiginnasio e alle immagini eventualmente presenti nella collezione Ritratti dell'Archiginnasio. Si dà anche conto della presenza all'Archiginnasio di fondi librari, manoscritti o altra documentazione archivistica relativa al personaggio.

Il 12 giugno 1859, in seguito all'abbandono di Bologna da parte degli Austriaci e del cardinale legato Giuseppe Milesi, terminava il governo pontificio sulla città. Il Municipio nominò una Commissione provvisoria di governo che resse la città fino all'insediamento dell'inviato commissario regio Massimo D'Azeglio. Dal 3 novembre 1859 il marchese Luigi Pizzardi assunse la carica di senatore. Il 27 marzo 1860 il Consiglio venne rinnovato in applicazione della legge comunale e provinciale in vigore nel Regno di Sardegna estesa alle nuove provincie e il 6 aprile Pizzardi comunicò di essere stato nominato dal Re sindaco di Bologna, carica che sostituiva quella di senatore. In base all'ordinamento sabaudo, confermato nella legge n. 2248 del 1865 il sindaco era di nomina regia ed era scelto fra i consiglieri comunali. Con le riforme del 1889 e del 1890 i consigli comunali elessero direttamente il sindaco. Il sindaco rimaneva in carica 4 anni ed era rieleggibile a patto che mantenesse la carica di consigliere. Al momento dell'unificazione del Regno avevano diritto di voto i cittadini maschi in possesso di determiati requisiti di età, censo e istruzione. Nel 1912 venne introdotto il suffragio universale maschile per tutti i cittadini di età superiore ai 30 anni e al termine del primo conflitto mondiale il limite di età venne posto a 21 anni.

  Carica Mandato

Pizzardi Luigi

senatore

3 novembre 1859

-   6 aprile 1860

Pizzardi Luigi

sindaco

6 aprile 1860

-   29 ottobre 1861

Cassarini Ulisse

ff. sindaco

29 ottobre 1861

-   11 gennaio 1862

Pepoli Carlo

sindaco

11 gennaio 1862

-   ??.????.1866

Pepoli Gioacchino Napoleone

sindaco

7 maggio 1866

-   20 maggio 1868

Buratti Antonio

assessore delegato

21 maggio 1868

-   25 luglio 1868

Bolla Gaspare

regio commissario

25 luglio 1868

-   7 novembre 1868

Minarelli Angelo

consigliere 1° eletto

7 novembre 1868

-   17 novembre 1868

Casarini Camillo

assessore anziano

18 novembre 1868

-   6 aprile 1870

Casarini Camillo

sindaco

6 aprile 1870

-   5 febbraio 1872

Malvezzi de' Medici Giovanni

assessore anziano

6 febbraio 1872

-   4 agosto 1872

Lamponi Filippo

regio delegato straordinario

4 agosto 1872

-   9 novembre 1872

Berti Pichat Carlo

assessore anziano

9 novembre 1872

-   23 dicembre 1872

Bandera Ulisse

assessore anziano

23 dicembre 1872

-   16 gennaio 1873

Albicini Cesare

assessore anziano

17 gennaio 1873

-   19 marzo 1874

Tacconi Gaetano

assessore delegato

20 marzo 1874

-   2 gennaio 1875

Tacconi Gaetano

sindaco

3 gennaio 1875

-   26 ottobre 1889

Dallolio Alberto

assessore delegato

29 ottobre 1889

-   26 novembre 1889

Tanari Luigi

sindaco

21 novembre 1889

-   19 dicembre 1889

Carli Carlo

assessore anziano

27 novembre 1889

-   29 marzo 1890

Carli Carlo

sindaco

29 marzo 1890

-   20 marzo 1891

Garroni Camillo

commissario straordinario

21 marzo 1891

-   giugno 1891
Dallolio Alberto sindaco 1 giugno 1891 - 1 luglio 1902

Nadalini Ettore

assessore anziano

1 luglio 1902

-   6 ottobre 1902

Parisini Giovanni

commissario straordinario

6 ottobre 1902

-   22 dicembre 1902

Golinelli Enrico

sindaco

22 dicembre 1902

-   1 agosto 1904

Bellini Giovanni

assessore anziano

2 agosto 1904

-   25 agosto 1904

Crosara Odoardo Pericle

regio commissario

25 agosto 1904

-   30 gennaio 1905

Tanari Giuseppe

sindaco

30 gennaio 1905

-   4 luglio 1906

Tanari Giuseppe

assessore anziano

4 luglio 1906

-   21 novembre 1910

Tanari Giuseppe

sindaco

21 novembre 1910

-   25 luglio 1911

Nadalini Ettore

sindaco

28 luglio 1911

-   3 gennaio 1914

Bianchi Angelo

regio commissario

3 gennaio 1914

-   15 luglio 1914

Zanardi Francesco

sindaco

15 luglio 1914

-   20 ottobre 1919

Scota Nino Bixio

assessore anziano

26 ottobre 1919

-   20 novembre 1920

Gnudi Enio

sindaco

21 novembre 1920

-   24 novembre 1920

Ferrero Vittorio

commissario prefettizio

25 novembre 1920

-   6 marzo 1923

Puppini Umberto

sindaco

7 marzo 1923

-   25 dicembre 1926


Queste pagine si propongono come un primo contributo allo studio della storia cittadina e, in particolare, dell'Amministrazione del Comune di Bologna offrendo l'elenco completo dei sindaci e dei podestà che si sono succeduti dalla caduta del dominio pontificio (1859) alla Liberazione (1945). Lo scopo è quello di poter rintracciare, per ogni periodo, chi fosse a capo dell'Amministrazione comunale: non solo sindaci (e podestà durante il regime fascista), ma anche commissari di governo, assessori anziani e altre figure che hanno retto per periodi più o meno brevi il Comune.
Il punto di partenza per questo lavoro è rappresentato dal seguente contributo: Podestà, senatori e sindaci di Bologna dal 30 novembre 1807, in "La vita cittadina", a. III, gennaio - febbraio 1917 pp. 15 - 20.

Principali riferimenti legislativi:
· Nuovo ordinamento comunale e provinciale del Regno. 23 ottobre 1859 (pubbl. "Gazzetta Piemontese" del 1 novembre 1859)
· Legge 20 marzo 1865, n. 2248, Allegato A, Legge per l'unificazione amministrativa del Regno d'Italia
· Legge 30 dicembre 1888, n. 5865, Legge portante modificazioni alla legge comunale e provinciale del 20 marzo 1865, n. 2248, Allegato A
· T.U. 10 febbraio 1889, Legge comunale e provinciale, n. 5921
· Legge 29 luglio 1896, n. 346
· T.U. approvato con R.D. 4 maggio 1898, n. 164
· T. U. approvato con R.D. 21 maggio 1908, n. 269
· Legge 30 giugno 1912, n. 666
· T. U. approvato con R.D. 4 febbraio 1915, n. 148
· Legge 16 dicembre 1918, n. 1985