
Album "La Bustina di Minerva"
In questa gallery raccogliamo documenti che illustrano la genesi e la vita editoriale della raccolta di articoli La Bustina di Minerva di Umberto Eco (Bompiani, 2000), che fanno riferimento ai temi trattati nell’opera o hanno fornito uno spunto per uno dei testi contenuti nel volume. Questo è il resoconto di un’esperienza di lettura e di ricerca nel patrimonio della nostra biblioteca (con alcune escursioni su altre raccolte documentarie). Non c’è quindi nessuna pretesa di una presentazione esaustiva dei molti argomenti e materiali che la varietà caleidoscopica degli articoli potrebbe suggerire. La scelta di quali percorsi esplorare o ignorare si è basata su motivazioni anche episodiche e dettate dall’interesse dei lettori e dalle discussioni che il gruppo di lettura ha sostenuto negli incontri precedenti. Più ancora che per le galleries precedenti anzi, in questo caso la natura frammentaria del testo ha suggerito una metodologia di ricerca spesso guidata dal caso e dalla serendipità, che restituisce un lavoro frammentario e composito, che speriamo possa rendere conto della struttura testuale e concettuale dell’opera da cui siamo partiti.
Delle citazioni non forniremo la pagina precisa ma il titolo dell’articolo da cui sono tratte. Questo rende più semplice identificare la citazione nelle diverse edizioni pubblicate della Bustina e la brevità degli articoli stessi (poco più di due pagine per la gran parte dei testi) rende molto semplice rintracciarvi il passo citato.
I documenti utilizzati sono quasi totalmente conservati e consultabili presso la Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna. Salvo dove diversamente specificato la collocazione indicata è quindi relativa a questa biblioteca.

Le passioni nel serial TV (1994)
Oggi siamo abituati a leggere libri e ascoltare dibattiti sulle serie TV. Trent’anni fa che illustri studiosi disquisissero di Derrick e Beautiful poteva sembrare ancora una stranezza. Se quindi una Bustina del 1995, Derrick o la passione della mediocrità, ci suggerisce uno studio su questi temi, la curiosità si accende e lo andiamo a recuperare, anche solo per sfogliarlo.
Eco dimostra di non avere grande stima dell’ispettore tedesco, e ancor meno del suo aiutante Harry, ma nonostante questo ne segue regolarmente le avventure, a conferma del potere attrattivo dei prodotti di massa. Due anni dopo questo articolo, in L’eugenetica non è una scienza esatta, i due poliziotti diventano il simbolo del fallimento del tentativo nazista di selezionare la razza ariana perfetta:
«Ora riflettiamo su quello che è accaduto al povero Hitler, certamente degno della nostra comprensione. Credo che si possa affermare che, se i modelli più popolari di cittadini tedeschi che oggi riconosciamo sono l’ispettore Derrick, il suo ebete aiutante e quei mezzi sifilitici che essi riescono ad arrestare solo perché sono a encefalogramma piatto, non si può dire che il progetto eugenetico nazista sia riuscito».
Le passioni nel serial TV. Beautiful, Twin Peaks, L'ispettore Derrick, Torino, Nuova ERI, 1994.
Collocazione: EVANGELIST. B. 3624