Come fare per

Fotoriproduzioni

  • Fotocopie
  • Riproduzioni fotografiche
  • Fornitura documenti (Document Delivery)
  • Riproduzioni per scopi scientifici o commerciali
copertina di Fotoriproduzioni

Fotocopie

All’interno della Biblioteca è possibile fare fotocopie tramite due macchine self-service. Le macchine forniscono fotocopie unicamente in formato A4, in bianco e nero.

Per fotocopiare è necessario chiedere preventivamente l’autorizzazione al personale della Biblioteca: l’autorizzazione è concessa tramite la consegna all’utente di un cartoncino, da restituire ai bibliotecari una volta terminato il lavoro.

Per fotocopiare è necessario acquistare, nell’apposito distributore, una scheda ricaricabile. La scheda vuota ha il prezzo di 2 euro. Ogni fotocopia costa 5 centesimi.

Si ricorda agli utenti che la fotocopiatura delle opere è ammessa a esclusivo scopo personale e di studio e nel rispetto della normativa vigente sul diritto d’autore e sul copyright (Legge 18 agosto 2000 n°248).

In particolare, come dice l’articolo 2.2: «È consentita nei limiti del 15% di ciascun volume o fascicolo di periodico, escluse le pagine di pubblicità, la riproduzione per uso personale di opere dell’ingegno effettuata mediante fotocopia».

Le opere che risultano non più disponibili in commercio possono essere fotocopiate senza i limiti sopra indicati.

Opere escluse dalla fotocopiatura

Sono in ogni caso esclusi dalla fotocopiatura tutti i manoscritti, le stampe e i disegni anche se rilegati in volume, le opere a stampa considerate antiche, ovvero quelle edite prima del 1831, le opere in precario stato di conservazione o che possono riportare un danno dall’operazione, le opere rare o di particolare pregio bibliografico, le opere di formato superiore (anche tavole ripiegate) a 37 cm (quindi la maggior parte dei giornali) e di spessore maggiore a 6 cm., le tesi di laurea.

Per le opere escluse dalla fotocopiatura è comunque possibile ricorrere, dopo averne fatto domanda, alla riproduzione fotografica, da effettuare con mezzi propri oppure usufruendo del servizio interno a pagamento di fornitura documenti. Le tesi di laurea non possono essere riprodotte in alcun modo.

Riproduzione fotografica con mezzi propri

Ai sensi della normativa vigente (L. 4 agosto 2017, n. 124, Art. 1, comma 171, che modifica in parte l’art. 108 D. Lgs. 42/2004) sono libere le riproduzioni di beni bibliografici e archivistici per le sole attività di studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero o espressione creativa, promozione della conoscenza del patrimonio culturale, svolte senza scopo di lucro.

La libera riproduzione si attua nel rispetto della normativa vigente sul diritto d’autore (Legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive modificazioni) e fatta eccezione per i beni archivistici sottoposti a restrizioni di consultabilità.

La ripresa fotografica deve essere svolta nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti e in modo da non arrecare danno al documento: non è quindi consentito l’utilizzo di tavolo stativo, treppiede o altro tipo di cavalletto, flash, lampade, lampade per la lettura delle filigrane, lampade di Wood, scanner e di qualsiasi altro strumento che preveda un contatto con il documento.

È altresì libera la divulgazione con qualsiasi mezzo delle immagini di beni culturali, legittimamente acquisite, in modo da non poter essere ulteriormente riprodotte a scopo di lucro.

Rimangono invariate le modalità per le richieste di riproduzione da remoto e di riproduzione per scopi editoriali e le richieste di riproduzione per motivi di studio effettuate in sede da chi non intenda avvalersi di mezzo proprio.

Fornitura documenti (Document Delivery)

È possibile chiedere riproduzioni in formato digitale dei documenti dell’Archiginnasio tramite il servizio interno a pagamento. In nessun caso vengono fornite fotocopie.

Le riproduzioni si possono chiedere rivolgendosi in sede al personale della Biblioteca, oppure inviando una richiesta tramite il servizio Chiedilo alla biblioteca

Nella richiesta occorre indicare i dati dell’opera da riprodurre, la collocazione, il numero delle pagine desiderate e i propri recapiti (numero di telefono e indirizzo email).

Qualora l’opera faccia parte delle collezioni della sezione Manoscritti e rari e Gabinetto disegni e stampe, dovrà essere utilizzato l’apposito modulo disponibile online.

La Biblioteca fornirà un preventivo e le riproduzioni (file in formato jpg, con filigrana) saranno spedite via email entro due settimane dal pagamento dell’importo indicato.

Se la riproduzione viene richiesta a scopo scientifico, commerciale o personale senza filigrana è necessario allegare l’autorizzazione alla pubblicazione.

Riproduzione per scopi scientifici o commerciali

Per riprodurre documenti da utilizzare in pubblicazioni che abbiano sia scopo scientifico che commerciale, è necessario ottenere preventivamente l’autorizzazione della direzione della Biblioteca.

L’autorizzazione viene concessa dalla direzione, seguendo con discrezionalità i criteri e le tariffe della legislazione nazionale in materia di beni culturali.

Le richieste vanno inoltrate attraverso il modulo disponibile in segreteria, in sala di lettura, in sala di consultazione, in sala manoscritti e rari oppure online.