JOHANNES DE KETHAM, Fasciculus medicinae [in italiano], trad. Sebastiano Manili Venezia, Giovanni e Gregorio de’ Gregori, 5 II 1493 [i.e. 1494]
JOHANNES DE KETHAM, Fasciculus medicinae [in italiano], trad. Sebastiano Manili Venezia, Giovanni e Gregorio de’ Gregori, 5 II 1493 [i.e. 1494]

fol., got. e rom., ill. IGI 5300, ISTC ik00017000
BCABo, 16 H.IV.1, prov. Matteo Venturoli
Il Fasciculus medicinae è un prontuario di tavole figurate, schemi e testi di immediata utilità, rivolto a tutti coloro che praticavano la medicina. I testi riguardano vari aspetti della diagnosi e della terapia: dall’esame delle urine, al salasso messo in relazione colla situazione astrologica, dalla cura delle ferite all’assistenza nella gravidanza e nel parto.
Questa edizione in volgare - curata dall’umanista romano Sebastiano Manili – fu arricchita rispetto alla precedente edizione latina sia dall’inserimento di ulteriori illustrazioni silografiche per un totale di dieci tavole, che dall’aggiunta di una nuova opera, l’Anatomia di Mondino de’ Liuzzi, testo fondamentale delle lezioni universitarie di anatomia. L’autore, celebre docente dello Studio bolognese nel quale per primo effettuò dissezioni di cadaveri umani durante le pubbliche lezioni, è raffigurato nella tavola – colorata a mano - che precede l’inizio dell’opera scritta nel 1316: lo si vede assiso in cattedra, in atto di commentare la dissezione eseguita dal sector durante la lezione di Anatomia.