
7.1 MARCELLO MALPIGHI, Opera posthuma, figuris aeneis illustrata. Quibus praefixa est ejusdem vita a seipso scripta Londra, A. & J. Churchill, R. Chiswell, 1697. 2°
BCABo, 17 V.IV.2, prov. Matteo Venturoli
L’edizione londinese delle opere postume di Malpighi fu stampata a tre anni dalla sua morte, avvenuta per un colpo apoplettico nel novembre 1694. La pubblicazione fu fortemente voluta dal fratello, Bartolomeo Malpighi, e patrocinata, come l’Opera omnia, dalla Royal Society, che appose il proprio stemma sul frontespizio. Il volume entrò in Biblioteca, con gli altri del medico e chirurgo Matteo Venturoli, nel 1847, ma era appartenuto in precedenza -come si legge dalla nota di possesso manoscritta in calce al frontespizio -a Giovanni Girolamo Sbaraglia, un altro docente dello Studio bolognese, noto anche per l'accesa rivalità scientifica con l'autore.