cerca evento
scegli il giorno
Cerca eventi dal:
Come fare per Lettura in sede Sala di consultazione Manoscritti e rari e Gabinetto disegni e stampe Reference Chiedilo alla biblioteca Prestito Fotoriproduzioni Internet Pubblicazioni Doni Raccolte Cataloghi Cataloghi di libri e periodici Cataloghi dei manoscritti Cataloghi di disegni, stampe, fotografie, cartoline Guida ai Fondi Archiginnasio digitale Bibliografie Eventi Il palazzo
it / en
La biblioteca oggi apre alle 09:00 e chiude alle 19:00.
Leggi tutti gli orari.
Piazza Luigi Galvani, 1 - 40124 Bologna Tel: 0512196611 archiginnasio@comune.bologna.it
  • Contatti
  • Iscriviti alla newsletter
  • Archivio Archinews
logo facebook logo youtube logo instagram
Comune di Bologna
  • Informativa sul trattamento dei dati personali
  • Licenze e disclaimer
Biblioteche di Bologna
Chialab

Album "One Big Union": immagini e documenti

Diversamente dalla trilogia dei pirati e da Il Sole dell’Avvenire, la trilogia americana non ha una continuity definita dalla presenza ricorrente di alcuni personaggi. Quello che unisce i tre romanzi che la compongono - Antracite (2003), One Big Union (2011) e Noi saremo tutto (2004) - è la tematica principale, cioè la storia del movimento sindacale operaio negli Stati Uniti fra la metà dell’Ottocento e la metà del Novecento. I tre romanzi sono stati pubblicati in volume unico col titolo Trilogia americana (Milano, Mondadori, 2017).

La minore coesione di questa trilogia emerge anche dal fatto che, essendo protagonista di Antracite lo stregone-pistolero Pantera, questo romanzo rientra anche nel Ciclo del Metallo, insieme a Metallo urlante (1998) - una raccolta di quattro racconti, il secondo dei quali si intitola appunto Pantera - e al romanzo Black Flag (2002), in cui ugualmente compare questo personaggio.

Anche per questo motivo questa gallery, rispetto a quelle precedenti, si concentra in maniera quasi esclusiva su un solo romanzo della trilogia, One Big Union, che è stato pubblicato dopo gli altri due ma la cui trama copre il periodo centrale del secolo sopra indicato, dal 1877 - anno in cui si svolge il prologo - al 1919, quando il protagonista Robert “Bob” Coates esce di scena.

I riferimenti al testo verranno fatti per quanto possibile indicandone i capitoli, in modo che possano essere facilmente reperibili sulle diverse edizioni pubblicate. Citazioni di frasi per le quali si renda necessaria l’indicazione del numero di pagina fanno riferimento al volume che contiene l’intera trilogia, precedentemente citato.

51 / 58
prec succ tutti
Giovanni Battista Pirolini, Un segnale d'allarme contro la "Mano Nera tedesca" in Italia (1917)
Contenuto inserito il 17 mag 2023 — Ultimo aggiornamento il 10 giu 2023

Giovanni Battista Pirolini, Un segnale d'allarme contro la "Mano Nera tedesca" in Italia (1917)

Abbiamo visto prima l’importanza degli immigrati italiani fra gli IWW. Abbiamo anche rilevato - citando la “sostituzione etnica” - come fosse attivo allora come oggi il meccanismo che porta alla creazione di “fantasie del complotto” (si veda Wu Ming 1, La Q di complotto. QAnon e dintorni. Come le fantasie di complotto difendono il sistema, in particolare il capitolo Creare concetti: cosa fa un complotto?, p. 133-149). L’alto numero di immigrati italiani genera a inizio Novecento l’ipotesi che dietro il loro arrivo si nasconda un’organizzazione criminale su vasta scala:

 

«Mentre tornavano al taxi, Bob commentò: “Abbiamo a che fare non con un sindacato, ma con una vera associazione a delinquere!”. Pensava alla società criminale, la Mano Nera, che sua sorella Mary Ann evocava sempre quando le agitazioni, come a Lawrence o a Paterson, coinvolgevano un buon numero di italiani» (p. 567).

 

Va ricordato che il terzo - nella cronologia della narrazione - romanzo della trilogia americana, Noi saremo tutto, vede come protagonista il gangster italo-americano Eddie Florio.

Ma ogni paese ha la sua Mano Nera che aleggia sulla pace sociale interna. Questo opuscolo dimostra come anche in Italia, durante la Prima Guerra Mondiale, i nemici fossero investiti di capacità quasi soprannaturali di infiltrarsi nella società per destabilizzare gli equilibri attraverso atti criminali.

 

Giovan Battista Pirolini, Un segnale d'allarme contro la "Mano Nera tedesca" in Italia. Discorso pronunciato alla Camera il 20 dicembre 1917, [S.l., s.n., 1917?].

Collocazione: 12-GUERRA EUROPEA. 20, 6

Condividi
La biblioteca oggi apre alle 09:00 e chiude alle 19:00.
Leggi tutti gli orari.
Piazza Luigi Galvani, 1 - 40124 Bologna Tel: 0512196611 archiginnasio@comune.bologna.it
  • Contatti
  • Iscriviti alla newsletter
  • Archivio Archinews
logo facebook logo youtube logo instagram
Comune di Bologna
  • Informativa sul trattamento dei dati personali
  • Licenze e disclaimer
Biblioteche di Bologna
Chialab