
5.4 COSTANZO VAROLI, De nervis opticis nonnullisque aliis praeter communem opinionem in humano capite observatis Padova, Paolo e Antonio Meietti, 1573. 8°
BCABo, 10 aa.IV.6 op. 3
L’opera consiste in uno scambio epistolare con Mercuriale in cui Varoli espone le sue teorie relative ai nervi cranici. Egli praticò un originale metodo di dissezione del cervello e descrisse per la prima volta strutture cerebrali come il pons Varolii, che da lui prese il nome. Questo esemplare è inserito in una miscellanea appartenuta a Giovanni Girolamo Sbaraglia e al medico imolese Alberto Carradori.