
Album "Il pendolo di Foucault"
In questa gallery raccogliamo documenti che illustrano la genesi e la vita editoriale del secondo romanzo di Umberto Eco, Il pendolo di Foucault (Bompiani, 1988), che fanno riferimento ai temi trattati nell’opera o hanno fornito una base informativa per l’autore.
Questa non vuole essere un’analisi scientifica ed esaustiva di fonti e documenti utilizzati dall’autore né tantomeno un’interpretazione critica.
Quello che qui proponiamo è il resoconto di un’esperienza di lettura e di ricerca nel patrimonio della nostra biblioteca (con alcune escursioni su altre raccolte documentarie). Non c’è quindi nessuna pretesa di una presentazione esaustiva dei molti argomenti e dei molti materiali che il romanzo potrebbe suggerire, ma la volontà di compiere una scelta sulla base di motivazioni anche episodiche e dettate dall’interesse dei lettori e dalle discussioni che il gruppo di lettura ha sostenuto negli incontri precedenti.
Consci di non incarnare il Lettore Modello presupposto dal testo, del testo faremo un uso specifico piuttosto che darne un’interpretazione, secondo la distinzione posta dallo stesso autore in Lector in fabula (paragrafo 3.4, Uso e interpretazione, p. 59-60).
L’indicazione delle pagine del romanzo citate si riferisce alla prima edizione, pubblicata nel 1988 dall’editore Bompiani. De Il pendolo di Foucault sono comunque sempre indicati anche i capitoli da cui sono tratte le citazioni, per facilitarne l’individuazione in altre edizioni.
I documenti utilizzati sono quasi totalmente conservati e consultabili presso la Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna. Salvo dove diversamente specificato la collocazione indicata è quindi relativa a questa biblioteca.

Léon Foucault e il «Journal des débats»
Foucault fu a lungo redattore scientifico del «Journal des débats», «un quotidiano all’epoca molto rinomato in Francia. Il redattore scientifico aveva l’incarico di riportare sul giornale le novità scientifiche più importanti discusse nelle riunioni che l’Académie des Sciences teneva ogni lunedì» (Amir D. Aczel, Pendulum. Léon Foucault e il trionfo della scienza, p. 55).
La sua opera viene ricordata in questo volume pubblicato nel 1889 per celebrare il centenario della pubblicazione del quotidiano (in particolare p. 456-460). Dell’esperimento del pendolo si dice: «Ce ne fut là qu’un début pour le jeune physicien; les expériences et les travaux se multiplièrent» (p. 459).
Sull’esperienza di Foucault come
Le livre du centenaire du Journal des débats, 1789-1889, Paris, Plon, Nourrit, 1889.