Accademia dei Gelati
La Biblioteca dell'Archiginnasio ha concluso la catalogazione in SBN della raccolta dei volumi e opuscoli appartenuti all'Accademia dei Gelati. Tutte le edizioni sono ora ricercabili sul
L’Accademia dei Gelati, istituita nel 1588 da Melchiorre Zoppio e dai tre fratelli Berlingero, Camillo e Cesare Gessi, fu attiva fino alla fine del Settecento. Zoppio, alla sua morte, lasciò all'Accademia una cospicua raccolta di libri e manoscritti, che venne incrementata da Giovanni Battista Capponi, segretario dell’Accademia dei Gelati, dottore in filosofia e medicina, cultore di antiquaria e letterato. L’emblema dell’Accademia, una selva d'alberi ricoperti di gelo che riportava il motto Nec longum tempus, a significare la speranza di rinnovamento, fu disegnato da Agostino Carracci.
La biblioteca, ricca di componimenti d’occasione come raccolte per nozze, per gonfalonierati, per funerali, fu depositata in Archiginnasio nel 1830. Tra i volumi sono presenti anche molti testi teatrali e libretti per musica, alcuni dei quali digitalizzati prima nell’ambito del progetto Corago e oggi consultabili nella biblioteca digitale ARBOR.
Molti dei volumi riportano i segni di appartenenza, la nota manoscritta e il timbro di Giovan Battista Capponi, visibili nella nostra banca dati Archivio dei Possessori.
Immagine tratta da Memorie imprese, e ritratti de' signori Accademici Gelati di Bologna